Il “ritorno sull’investimento”, indicato anche con la sigla “ROI”, non è altro che un indice che permette di calcolare il reddito effettivo che l’azienda è riuscita a percepire dopo aver investito una determinata somma di denaro. Si tratta quindi di un elemento numerico importante, per capire l’andamento del proprio business. Di seguito una guida completa per cercare di capire la definizione precisa, le caratteristiche del ROI, come calcolarlo e anche come aumentare questo valore nel campo del web marketing, ambito in cui il ritorno sull’investimento rappresenta una componente fondamentale.
Che cos’è e a cosa serve il ROI o Ritorno sull’investimento
Il ritorno sull’investimento è indicato anche con l’espressione inglese “Return on investment” e può essere usata anche la sigla “ROI”. Tale fattore serve per capire il livello di redditività del capitale che è stato adoperato per fare investimenti. Di solito si parla spesso di ROI nel campo del web marketing, perché tale elemento viene calcolato per capire quanti ritorni ci sono nelle campagne pubblicitarie. Nell’ambito in questione è possibile sfruttare il ritorno sull’investimento per calcolare quanto guadagno abbia effettivamente permesso di ottenere ogni singola componente, cioè ogni singolo fattore che è stato utilizzato per aumentare le vendite.
Per fare degli esempi concreti, se nel web marketing si usano contenuti testuali per cercare di sponsorizzare le vendite della propria azienda, sarà possibile addirittura calcolare il ROI per ogni singola parola chiave utilizzata in un testo promozionale. Tra l’altro per ogni keyword si potrà calcolare anche il ROI relativo ai singoli click ricevuti, o a quello di tutti i click ottenuti in un certo periodo, e così via.
Stesso discorso per quanto riguarda il calcolo delle vendite favorite da un banner, da spot pay per click, ma anche da altri tipi di componenti. In generale si può quindi affermare che il ritorno sull’investimento sia di fondamentale importanza per determinare quanto l’azienda riesca a determinare effettive rendite dalle vendite. Tale coefficiente consente quindi di calcolare il livello di redditività dell’impresa, come accennato, o anche della singola campagna pubblicitaria o di una singola componente di quest’ultima.
Si tratta quindi di un calcolo molto importante, che aiuta a capire quali sono gli strumenti più efficienti tra quelli utilizzati per il proprio business. Grazie al ROI infatti si determinerà qual è lo strumento che ha garantito di ottenere il maggior numero di entrate. Data l’importanza per un’azienda di conoscere il reddito effettivo che è riuscita a produrre, partendo da una certa cifra degli investimenti, sarà opportuno anche approfondire il discorso relativo alla formula per ottenere il ROI.
Come si calcola il ROI: Formula del ritorno sull’investimento
La formula per ottenere il ROI consiste nel dividere l’utile derivato e il capitale investito. Con la prima espressione si intende indicare il reddito totale, a cui però va sottratto il capitale investito.
L’utile derivato inoltre può anche essere chiamato “risultato operativo”. Quello che occorre sottolineare è che anche se il calcolo sempre molto semplice, tuttavia non è così immediato come può sembrare. Va infatti immediatamente chiarito un punto principale, che consiste nel differenziare chi riesce a convertire subito un click di un utente o una call to action in introiti e chi invece riesce a guadagnare dopo un certo periodo di tempo, rispetto a quando ha investito le risorse. Soprattutto nel secondo caso il calcolo deve essere svolto tenendo conto di tanti elementi e per questo può diventare difficoltoso.
Oltre a tutte queste informazioni poi può essere molto utile cercare di capire come aumentare il ROI nel campo del web marketing. La risposta a tale quesito si può individuare nel content marketing, ovvero nella realizzazione di contenuti da pubblicare online, come per esempio su canali social, ma anche sui propri siti e blog, con il fine di sponsorizzare l’attività aziendale, i prodotti e i servizi dell’azienda.
Consigli per aumentare il ROI nel web Marketing
Il web marketing è uno dei campi in cui si sente maggiormente parlare di ROI, ma è anche vero che tale indice può essere calcolato per ogni ambito aziendale, poiché serve a rivelare la redditività aziendale in senso lato e proprio per questo serve per calcolare qualsiasi percentuale di reddito derivate da ogni tipo di business.
Per quanto riguarda il campo del marketing online però, ci sono vari consigli che si possono indicare per cercare di accrescere il ROI sulla propria azienda. Tra i primi, come accennato, vi è il fatto di puntare sul content marketing, cioè sulla pubblicazione di contenuti online che sponsorizzano la propria attività aziendale, i prodotti e servizi dell’azienda.
Uno dei consigli maggiori potrebbe essere quello di pubblicare articoli di testo sul proprio blog o sul sito stesso dell’azienda, magari che siano informativi e che dimostrino quanto si è esperti nell’ambito in cui si lavora. Questo potrebbe generare più click e quindi una maggiore clientela, più guadagno.
Ogni articolo inoltre dovrebbe essere indicizzato dal punto di vista SEO, ovvero dell’ottimizzazione del contenuto, al fine di poter essere trovato facilmente dagli utenti e rimanere sempre tra le prime posizioni in un’eventuale ricerca su Google. Più un contenuto sarà ottimizzato e più vi saranno maggiori possibilità che sia visto e cliccato da un maggior numero di persone.
Non è detto però che possano andare bene solamente i testi scritti, perché si può puntare anche su immagini, video e soprattutto spot. Non sempre infatti i contenuti in questione devono essere pubblicati su siti e su blog, ma anche sui canali social, considerati oggi un ottimo mezzo di comunicazione, in grado di generare un ottimo ROI.
Importante anche l’aggiornamento di contenuti già esistenti, il fatto di suscitare l’interesse degli utenti puntando su argomenti particolari, poi utili e scritti bene. In più si deve anche conoscere al meglio il proprio target, per generare un buon ritorno sull’investimento. Tra gli altri consigli utili vi è anche quello di chiedere un feedback oppure di far interagire il più possibile gli utenti con l’azienda, magari inserendo anche call to action.
In più sempre meglio fare attenzione anche a controllare i risultati, ovvero se un determinato contenuto fa successo o meno, e così via. Tutti questi sono i maggiori consigli per riuscire ad aumentare il ritorno sull’investimento nel campo del web marketing, che è uno degli ambiti in cui il ROI viene calcolato molto frequentemente, anche se come già detto questo indice è di fondamentale importanza per tutte le aziende, indipendentemente dal tipo di ambito in cui lavorano.
Scritto da: Giada Fiordaliso