Il termine “Millennials” indica coloro che sono nati tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, anche se non tutti gli studiosi sono d’accordo nel generalizzare. Molti infatti preferiscono dare degli anni più precisi, come William Strauss e Nei Howe. Oltre a questo, la generazione Y, altro nome che si usa per indicare i Millennials, si compone di individui che hanno caratteristiche comportamentali abbastanza comuni.
Cosa si intende per Millennials: Definizione e origine del termine
La parola “Millennials” si riferisce alla generazione che comprende coloro che sono nati tra la fine degli anni ’80 e la fine degli anni ’90. Chiamata anche “generazione Y”, quest’ultima era preceduta da quella indicata con la lettera X, mentre quella che viene subito dopo è la “generazione Z”.
Attenzione a non confondere i significati però, perché l’unico corretto di “Millennials” è quello descritto precedentemente, mentre ci sono casi in cui alcuni giornalisti preferiscono usarlo per indicare la generazione che comprende chi è nato dall’anno 2000 in poi. Questo è completamente sbagliato e viene confuso con il fatto che nel 2000, i Millennials hanno terminato la scuola superiore, secondo i calcoli dei demografi. Per questo, la generazione Y prende il nome in questione, proprio perché con il nuovo millennio, ormai avevano raggiunto il passaggio dell’adolescenza.
Ulteriore espressione che indica il gruppo in questione è quello di “Generation Me”, usata soprattutto in campo giornalistico, per sottolineare un’importante caratteristica della generazione: quella di avere una certa fiducia in se stessi, rispetto alle altre generazioni. Oltre a questo, si usa anche “Xennials”, per indica che la generazione Y si trova la X e il nuovo millennio.
Secondo due importanti studiosi, William Strauss e Nei Howe, i Millennials corrispondono a tutti coloro che sono nati tra il 1982 e il 1997. Essi lo indicano nelle loro opere più famose sul tema, come “Generations: The History of America’s Future, 1584 to 2069” e “Millennials Rising: The Next Great Generation”. Per altri studiosi però gli anni relativi alla generazione Y sono quelli compresi tra il 1981 al 1996, per sottolineare che tutte le persone comprese nei Millennials sono coloro che nel 2000 avevano tra i 13 e i 19 anni circa.
Oltre a questo, può essere utile comprendere anche le caratteristiche del gruppo in questione.
Le caratteristiche dei Millennials
Le caratteristiche dei Millennials sono diverse e tra queste vi sono il fatto di essere molto istruiti e di avere una vera e propria “multicultura”, cioè un tipo di istruzione abbastanza completa, che comprende diversi ambiti. Tra questi, anche quello informatico. Tutto ciò è causato dal fatto che negli anni in cui i Millennials sono cresciuti, era presente una certa familiarità con i nuovi mezzi di comunicazione di massa, ma anche con strumenti che oggi sono andati in disuso, come per esempio gli SMS, MySpace. Di contro però, la generazione Y è piena di persone che hanno visto la cosiddetta “rivoluzione digitale”, ovvero hanno visto la nascita di Facebook e dei cellulari touchscreen quando ormai avevano già superato l’adolescenza e questo ha permesso loro di imparare a usare questi strumenti, fino ad adeguarsi.
Un fattore molto importante che molti studiosi sottolineano è il fatto che la generazione in questione sarebbe composta da individui con caratteristiche comportamentali che sono diverse a seconda della loro provenienza. In più, secondo William Strauss e Neil Howe, i Millennials somiglierebbero molto alla generazione di nati compresi tra il 1901 e il 1924, perché molto attaccati alla nazione di origine e perché caratterizzati da un forte senso del dovere. Il gruppo in questione viene indicato dai demografi con il termine “Greatest Generation”.
Tuttavia, secondo altri, le somiglianze tra le due generazioni non sarebbero presenti, in quanto i nati sotto la generazione Y avrebbero caratteristiche comportamentali particolari, influenzate dalla rivoluzione digitale. Tra gli altri elementi caratterizzanti poi vi sarebbero ambizione, ma anche competitività, testardaggine, intraprendenza.
In particolare negli Stati Uniti il gruppo in questione viene indicato anche con l’espressione “generazione boomerang” o “generazione di Peter Pan”, in quanto i soggetti che ne fanno parte tenderebbero a svolgere delle tappe di vita fondamentali, in maniera più tardiva, rispetto alle persone che fanno parte di altre generazioni.
Ulteriori elementi che caratterizzano i Millennials sono il fatto di prestare attenzione al tempo che si ha a disposizione, considerandolo come un aspetto importante, ma anche il fatto di non essere particolarmente spinti da motivazioni economiche, nelle scelte. Come si è visto, la generazione in questione presenta caratteristiche abbastanza comuni da individuo a individuo, anche se ovviamente ciò non significa che ogni soggetto che ne faccia parte, abbia lo stesso carattere. In più, come accennato, alcuni elementi caratteristici dipendono pure dalla provenienza della persona.
Scritto da: Giada Fiordaliso