Tra i consigli per un curriculum vincente ce ne sono davvero tanti che si possono indicare e si possono racchiudere in 9 principali, che saranno descritti di seguito e suddivisi in altre considerazioni importanti da tenere a mente. In questo modo, il risultato sarà un cv vincente, che potrà far salire le probabilità di essere presi in considerazione per una candidatura.
Consigli per scrivere un Curriculum Vitae vincente
Tra i consigli per un curriculum vincente ve ne sono tanti a cui prestare attenzione. La prima cosa da fare è quella di non scambiare il cv per un tema o comunque per un testo lunghissimo che deve essere ricco di descrizioni. Questo infatti sarebbe completamente sbagliato.
Il documento in questione deve essere abbastanza conciso, deve contenere le esperienze lavorative principali, non deve indicare dettagli inutili, ma solo le info più importanti e quelle in grado di far sorgere una buona impressione nel recruiter. Questi sono senza dubbio i consigli fondamentali da seguire per redigere un cv adeguato. Inutile infatti riempirlo di info non necessarie, perché si rischia solo di indurre il datore di lavoro a sospenderne la lettura. Ci sono però altre considerazioni importantissime da tenere a mente, se si vuole ottenere un Curriculum vincente.
Le considerazioni da seguire per un CV di successo: ecco cosa includere
Se si vuole un CV vincente, tra le prime cose da tenere a mente vi è quella di sapere perfettamente cosa scrivere nei vari paragrafi. Per un ottimo risultato, l’ideale sarebbe seguire lo schema del curriculum con formato europeo, il cui modello si può scaricare da questa pagina. Basterà poi riempire i campi con le info richieste, inserendo ovviamente le proprie esperienze e i propri dati. Il modello in questione infatti permette di seguire una struttura abbastanza prestabilita e seguendola, sarà difficile sbagliare.
Oltre a questo però è bene sottolineare quali siano le info indispensabili. Nella parte iniziale, o meglio nei primissimi paragrafi, non devono mai mancare le seguenti indicazioni:
- nome
- cognome
- data di nascita
- residenza
- contatti come numero di telefono e/o indirizzo email
Queste informazioni sono fondamentali e in alcuni annunci di lavoro è anche richiesta in modo esplicito la fotografia. La presenza di quest’ultima sul cv è assolutamente consigliata e ormai sempre più persone la inseriscono nel proprio curriculum.
Per quanto riguarda invece i dati relativi alle proprie esperienze di studio o di lavoro, è bene sottolineare che si deve partire da quelle più recenti, per terminare poi il paragrafo con quelle meno recenti. In questo modo il datore di lavoro avrà subito davanti agli occhi le info che potrebbero interessargli maggiormente. Per scrivere nel modo giusto, si dovrà pensare a una panoramica generale di tutte le esperienze svolte fino a quel momento. L’importante, come accennato, è di non lasciarsi trasportare da dettagli inutili, descrizioni lunghe.
Si deve essere brevi, senza però tralasciare i dati fondamentali, si devono sottolineare le mansioni più importanti e soprattutto quelle più pertinenti alla posizione di lavoro. Se per esempio si decide di inviare una candidatura come segretario, è ovvio che si dovranno evidenziare nel cv le esperienze relative a questo ambito, senza indicarne altre che non hanno nulla a che vedere con questo campo. Altri dati che non devono mancare quando si indicano le esperienze lavorative sono i seguenti:
- nome dell’azienda presso la quale si è svolta la mansione
- data di inizio della mansione
- data di fine della mansione
- indicazione della mansione
Oltre a questo, si possono anche indicare gli eventuali obiettivi raggiunti, magari sottolineando anche le responsabilità che si sono dovute ricoprire o le competenze ottenute.
Riguardante invece le info sullo studio, si dovranno indicare i titoli ottenuti come quelli di laurea o se si ha il diploma, ma anche il nome della scuola, dell’università, eventuali altre certificazioni ottenute. Altro elemento importante riguarda poi i corsi di aggiornamento: possono essere inseriti anche quelli di pochi giorni, magari per mostrare il proprio interesse nell’aggiornarsi. Tra gli altri consigli per un curriculum vincente poi vi sono quelli che riguardano le competenze.
Come scrivere nel modo giusto le competenze e Skills
Le competenze del cv sono divise in hard skills e soft skills. Le prime sono tutte quelle abilità che si possono acquisire con l’istruzione, ma anche con la pratica lavorativa, con lo studio delle lingue, con conoscenze anche teoriche.
Le soft skills invece meritano un paragrafo a sé nel proprio cv, perché sono tutte quelle che riguardano sia il proprio carattere, sia il proprio approccio al mondo del lavoro, acquisite tramite le proprie esperienze, ma soprattutto in base alla propria educazione, alla cultura, all’ambiente in cui si è cresciuti. Fanno parte di questa categoria anche quelle abilità innate, che appunto fanno parte della propria personalità. Per fare un esempio, sono le seguenti, che tra l’altro sono anche quelle più ricercate dai datori di lavoro:
- capacità di organizzarsi
- problem solving
- capacità di far fronte a situazioni stressanti
- capacità di adattamento
- capacità di lavorare in gruppo
- capacità di lavorare singolarmente
- senso di responsabilità
- ottime capacità comunicative
- capacità di gestire le proprie emozioni
- forte motivazione
Inserendo queste soft skills nel proprio CV, sicuramente si può avere un punto in più per riuscire a colpire l’attenzione del datore di lavoro. Non terminano qui però i consigli per redigere un ottimo cv.
Come scrivere una candidatura vincente: le altre esperienze da includere
Non si deve poi dimenticare di menzionare la conoscenza delle altre lingue, ma si dovrebbero anche inserire altre esperienze, per riuscire a distinguersi dagli altri candidati. Per fare un esempio, si possono indicare attività di volontariato, ma anche hobby e passioni che si hanno. Se queste info però non sono pertinenti con l’annuncio di lavoro a cui si desidera candidarsi, meglio fare solo un accenno e non esagerare con descrizioni e dettagli. Importanti poi anche le eventuali esperienze all’estero, che vengono notate con interesse dal recruiter. Oltre a questi elementi poi ve ne sono altri fondamentali, che occorre approfondire, per scrivere un buon cv.
I consigli utili per un buon cv: dal font fino alla rilettura e revisione
Un curriculum vincente sarà tale se si presta attenzione anche a questi fattori:
- il font giusto
- la formattazione giusta
- controllare l’ortografia e la grammatica
- rileggere attentamente
- adattare il cv al tipo di annuncio
- scrivere solo info veritiere
Per quanto riguarda l’uso del font giusto, l’ideale sarebbe scegliere una tipologia classica, non troppo particolare, né troppo infantile ed evitare colorazioni differenti dal nero. Va anche detto però che se occorre candidarsi a tipi di lavori creativi, i colori possono diventare un elemento vincente.
In più le dimensioni dei caratteri devono essere chiari, cioè si devono leggere bene e non si deve esagerare con la grandezza, ma nemmeno devono essere troppo piccoli.
Può essere utile poi per la formattazione scegliere uno o più elenchi puntati, che aiutano la lettura e in più può essere perfetto lasciare anche qualche riga bianca, tra un paragrafo e l’altro. Una rilettura attenta sarà poi di fondamentale importanza, così come il fatto di controllare con attenzione l’ortografia e la grammatica, evitando ogni possibile errore.
Un altro consiglio può anche essere quello di adattare il cv al tipo di annuncio a cui si inoltra la candidatura, ovvero crearne uno personalizzato per quella candidatura, magari mettendo in risalto proprio le skills che quel datore di lavoro sta ricercando nel possibile candidato. L’importante però è indicare solo ed esclusivamente info veritiere, altrimenti si rischia solo di incorrere in danni. Oltre a queste info, può essere utile poi indicare anche quali sono gli errori che proprio non si devono fare, per redigere un cv.
Gli errori da evitare
Gli errori da evitare per la scrittura di un cv sono i seguenti:
- uso di fotografie non appropriate
- dare una sensazione di confusione
- non essere precisi e vaghi
- essere troppo dettagliati
- cv troppo lungo
- cv troppo breve
- cv con info non pertinenti all’annuncio di lavoro
- fare errori di grammatica
- scrivere info non vere
- dimenticare di inserire dati
- scrivere con font non pertinente
Questi sono gli errori più comuni nei quali si può incorrere ed è bene evitarli, se si desidera che la propria candidatura possa andare a buon fine. Se però si desidera un cv vincente, allora si deve anche sottolineare l’importanza di informarsi in continuazione riguardo i trend inerenti proprio alla scrittura del cv. Per indicare al meglio cosa si intende, si può fare l’esempio della rivoluzione digitale: con l’avvento dei social, con lo sviluppo delle tecnologie digitali, oggi sarà importantissimo scrivere anche quali sono le proprie competenze digitali, mentre anni fa queste non erano menzionate.
Informarsi: ecco l’importanza di conoscere i nuovi trend per scrivere un buon CV
Informarsi in modo corretto sui nuovi trend per scrivere un buon cv, è fondamentale per ottenerne uno davvero vincente. È importantissimo infatti rimanere sempre al passo con i tempi, anche perché i datori di lavoro hanno bisogno di leggere “cv moderni”, cioè che contengano abilità che possano essere utili per sviluppare la propria azienda, che possano rendere quel candidato proprio la persona adatta a ricoprire quel ruolo. Come accennato per esempio oggi sono sempre più richieste le soft skills, ma anche le competenze digitali e tante altre abilità. Per rimanere sempre aggiornati, un sito vincente e sempre aggiornato è: www.Curriculumvitaeeuropeo.org.
Grazie a tutte queste informazioni indicate e anche controllando puntualmente sul sito linkato, sarà possibile scrivere un CV vincente.
Scritto da: Giada Fiordaliso